Cifi scrl si impegna a gestire le segnalazioni nel totale rispetto della riservatezza dei segnalanti, garantendo la piena ed effettiva osservanza del sistema di protezione dei segnalanti, dei facilitatori che li assistono, delle persone coinvolte e/o menzionate nella segnalazione e degli altri soggetti indicati nell’art. 3, comma 5, del D. L. vo n. 24/2023.
La segnalazione può avere ad oggetto qualsivoglia condotta, comportamento, situazione anomala e/o illecita o percepita come tale dal segnalante.
La segnalazione deve riguardare condotte riferibili a Cifi scrl, ai suoi amministratori, dirigenti, dipendenti, i lavoratori autonomi, i liberi professionisti e consulenti i volontari e i tirocinanti gli stagisti che operino per conto e/o nell’interesse di Cifi scrl di cui il segnalante sia venuto a conoscenza nel proprio contesto lavorativo e che lo stesso ritenga, in via esemplificativa, ma non esaustiva:
a) poste in essere in violazione del Codice Etico, del Modello di Organizzazione Gestione e Controllo ai sensi del D. L. vo 231/2001, di regolamenti e/o disposizioni normative sanzionabili in via disciplinare;
b) rientranti nell’ambito di applicazione degli atti dell’Unione Europea relativi ai seguenti settori: appalti pubblici, servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti; sicurezza dei trasporti; tutela dell’ambiente; radioprotezione e sicurezza nucleare; sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi; ovvero che ledono gli interessi finanziari dell’Unione Europea o riguardano il mercato interno (comprese le violazioni in materia di concorrenza e di aiuti di Stato e quelle in materia di imposta sulle società).
c) suscettibili di arrecare danno e/o pregiudizio a Cifi scrl e/o agli interessi dalla stessa perseguiti;
d) suscettibili di arrecare danno alla salute o sicurezza dei dipendenti o dei terzi o di arrecare danno all’ambiente;
e) suscettibili di arrecare comunque un qualsivoglia pregiudizio ai dipendenti o ai terzi.
Non verrà dato seguito alle segnalazioni che riguardano:
1. notizie palesemente prive di fondamento;
2. informazioni che sono già totalmente di dominio pubblico:
3. informazioni acquisite solo sulla base di indiscrezioni scarsamente attendibili (cd. “voci di corridoio”)
ALLEGATI Procedura Whistleblowing